lunedì 31 marzo 2014

Voglio conoscere i creativi della Lista Tsipras

Chi sono i creativi che ricattano i garanti della Lista Tsipras e li costringono ad utilizzare i loro progetti? E, se non sono ricattatori, chi li ha ingaggiati e chi concede l'imprimatur alle loro "creazioni"? Quando ho visto nella pagina facebook di Paolo Ferrero il banner qui a sinistra ho pensato ad uno scherzo, invece purtroppo è autentico. Poi Ferrero ne ha pubblicato un altro dove l'ignaro greco diventa un antiallergenico. Divertenti? Sarà. Lo slogan rosso che più rosso non si può sembra coniato da qualcuno che Tsipras lo odia e vuole dipingerlo in modo affatto attraente.
Ora è arrivato anche il primo spot video (sotto). Non è esattamente uno spot, visto che dura più di quattro minuti. Diciamo che è un corto in cui un elettore pentito del PD viene psicanalizzato da una strizzacervelli fan di Tsipras. Rovistando tra i commenti leggo che gli autori sarebbero Francesca Fornario e Simone Salis, quelli della short lived striscia satirica di La7 Marxisti Tendenza Groucho. A me non sembra granché neppure questo, ma ovviamente sono di parte.


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