martedì 21 ottobre 2014

Scherza coi ponti ma lascia stare i santi

Sabato scorso a Manhattan è stata posta la prima pietra della nuova chiesa Greco Ortodossa di New York, che sostituirà la basilica di San Nicola andata distrutta nell'attacco alle Torri Gemelle. La cerimonia è stata officiata dall'arcivesco d'America Demetrios alla presenza del progettista Santiago Calatrava.
La vecchia chiesa di San Nicola era un piccolo edificio su Liberty Street, circondato su tre lati da parcheggi. Fu l'unico fabbricato ad essere distrutto dal crollo delle Twin Towers. Per ricostruire un luogo di culto nella zona la comunità greco ortodossa di New York ha raccolto 38 milioni di dollari.
Calatrava, noto per i suoi acrobatici ponti e per le invenzioni ingegneristiche, questa volta non sembra a suo agio. Il tema dell'architettura di culto resta uno dei più problematici da affrontare e la soluzione proposta dall'architetto spagnolo non convince. Il comunicato stampa definisce l'edificio "una struttura di stile bizantino con un tocco di modernità". Bah. Qui sotto, la vecchia chiesa distrutta di San Nicola e il rendering del progetto di Calatrava (da Inhabitat).


Nessun commento:

Posta un commento